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Breve storia del modello “Type XX”

Il cronografo da polso Type XX, in realtà Type 20, che è il diretto discendente dei primi cronografi da polso prodotti dal 1935 in poi, ottenne l’approvazione ufficiale dai Servizi Tecnici Francesi nel 1950. Nel 1954, il Type XX venne commissionato dal Governo quale fornitura all’Aeronautica Militare Francese e all’Aeronautica Navale.
Questo orologio, che è stato prodotto in diverse versioni (con vari tipi di quadrante, di lunetta girevole e di corona di carica), è comunque munito della funzione "fly-back" (o Taylor o "retour en vol") (vedi la pagina "glossario").
La prima generazione (l’originale), solo per uso militare, che è stata prodotta dagli anni ‘50 agli anni ‘60, può essere riconosciuta dalla cassa di mm 38 in acciaio spazzolato, dagli attacchi leggermente incurvati e dal movimento manuale basato sul cal. Lemania (sistema cronografico tramite il più sofisticato metodo "con ruota a colonne") di 14 linee, 18.000 a/h e con 17 rubini.
Nel 1958, l'Aeronautica Navale della Marina Militare Francese, ordinò alla Breguet 500 esemplari. Questi, in genere, rimanevano di proprietà della stessa Marina e sul fondello veniva incisa, dopo ogni revisione, la data di fine garanzia, es. FG xxxx19xx.


I generazione. Il quadrante

Il fondello con incisa la data di fine garanzia, FG

Il movimento manuale, cal. Lemania, visto dal fondello


La seconda generazione (la prima riedizione), che è stata prodotta dagli anni ‘70 agli anni ‘80, può essere riconosciuta dalla cassa in acciaio lucido e più massiccia e dagli attacchi squadrati.


II generazione. Il quadrante


La terza generazione (la seconda e ultima riedizione) lanciata nel 1995, è caratterizzata dalla cassa con carrure scanalata e, a differenza dei due predecessori, è equipaggiata con un movimento automatico. E’ ora disponibile in due versioni (Aéronavale e Transatlantique con il datario alle ore sei).
La cassa di mm 39 è ora disponibile in diversi metalli, oltre l'acciaio, così come il quadrante è ora disponibile in diversi colori, oltre al nero. Ora l'orologio ha tre contatori invece di due, la lancetta dei secondo cronografici non è a foglia ma a bastoncino, sono diverse anche la corona di carica e la lunetta. E' disponibile sia con il cinturino, in cuoio prima e in coccodrillo poi, in diversi colori oltre che il nero, che con il bracciale nello stesso metallo della cassa. Infine, l'orologio è garantito fino ad una profondità di m 100 e ha un nuovo movimento automatico (sistema cronografico tramite il meno sofisticato metodo "a navette") Breguet cal. 582 (Q), di 13 3/4 linee, 28.800 a/h e con 25 rubini, (basato sul cal. Lemania 1352 (1357, Q) + la funzione fly-back). Il vetro è in zaffiro, il fondello è avvitato e in alcuni modelli è anche trasparente.
A partire dall'anno 2000, è stato introdotto il cinturino in coccodrillo al posto del cinturino in cuoio.
Nell'anno 2001 sono state presentate le nuove versioni del modello Transatlantique con i nuovi quadranti (ardesia, avorio, bianco e blu) e le nuove versioni del modello Transatlantique per signora, acciaio e gioielleria, con il diametro ridotto di mm 32 (Ref. 4820ST/D2/S76, acciaio e Reff. 4821ST/S2/S76D000-4821ST/R2/S76D000- 4821ST/59/S76D000, gioielleria).


Nell'anno 2010, è stata presentata l'edizione speciale prodotta in 1.000 pezzi del modello Aeronavale in acciaio, realizzata per il suo 100° Anniversario.
III generazione. Modello Aeronavale. Il quadrante

III generazione. Modello Transatlantique. Il quadrante