Ecco alcune foto, forniteci da Francesco Ferretti, concessionario autorizzato Officine Panerai a Montecatini Terme (Pt), di uno dei due prototipi del 1943 (?) (ma le foto sono degli anni '50...) del Mare Nostrum, allora destinato agli ufficiali di coperta della Regia Marina, acquistato all’asta di Christie’s del 14 Novembre 2005 a Ginevra, dal Museo Panerai, per circa Euro 85.000,00.
L’orologio, con cassa in acciaio da mm 52, garantita per m 50 di profondità e cinturino in pelle/tela
Il quadrante Radiomir Panerai, nero con ore-minuti-secondi e i due contatori
La corona
Il lato interno del fondello avvitato
Il movimento a carica manuale, un Angelus cal. 215 con 14 linee
- Nel 1993-1996, Officine Panerai Firenze presentò la prima edizione del Mare Nostrum nelle seguenti tre versioni, tutte con la cassa in acciaio da mm 42, il quadrante blu, il mov. to a carica manuale Eta cal. 2801-2 cal. con il mod. crono Dubois Depraz cal. 3127 e garantita fino a una profondità di m 50:
a) Ref. 5218-301/a, con la lunetta tachimetrica, prodotto in 10 prot. + 990 pezzi;
b) Ref. 5218-302 Slytech Ed., con il quadrante blu cielo e la lunetta tachimetrica, prodotto in 50 pezzi;
c) Ref. 5218-304 Slytech Ed., con il quadrante blu cielo e la lunetta liscia, prodotto in 50 pezzi.
- Mentre nel 1997, Officine Panerai (allora Gruppo Vendome, ora Gruppo Richemont), presentò la seconda edizione nelle seguenti tre versioni, Pam, sempre con la cassa in acciaio da mm 42, il mov. to a carica manuale Eta cal. 2801-2 cal. con il mod. crono Dubois Depraz cal. 3127 e garantite fino a una profondità di m 50. Questa edizione venne prodotta in 400 pezzi:
a) Pam 6, con il quadrante blu;
b) Pam 7, con il quadrante bianco;
c) Pam 8, con il quadrante nero.
- Pam 300 (2010) e 603 (2015): (Radiomir) Mare Nostrum Crono, (Sp. Ed. 2010-2015) con il nuovo cal. manuale OP XXV di base Manifattura Panerai (vedi), con 18.000 a/h, 12 3/4 linee, 22 rubini e una riserva di carica di 55 ore, 52mm in Acciaio (Pam 300) e in Titanio (Pam 603), cinturino in pelle/tela, impermeabile fino a m 30 e prodotto in 99 pezzi (Pam 300) e in 300 pezzi in due anni (Pam 603).
Vedi anche un interessante articolo, sulle differenze tra le due versioni (dei modelli Luminor e Mare Nostrum 1993-1997) Officine Panerai Firenze e Panerai-Gruppo Richemont, di Maurits Bollen su Paneristi.
Ricordiamo che il Mare Nostrum, nelle due versioni Officine Panerai Firenze e Panerai-Gruppo Richemont, non è da noi accettato per l’iscrizione al Club Panerai, in quanto questo orologio non è mai stato ufficialmente assegnato alla Marina Militare, v. Premio Panerai 1995, durante e dopo la II guerra mondiale, al contrario dei modelli Radiomir e Luminor.